Cara mamma,
quanta acqua bevi al giorno? 🙂
Non ti nascondo che in passato ne bevevo poca. Anzi, pochissima.
Perché? Perché credevo che correre in bagno fosse una gran perdita di tempo!
Il più delle volte, quindi, la “trattenevo” perché ritenevo ci fossero cose più importanti da fare!
Avevo estirpato il problema alla radice: – acqua + tempo per…
per chi? Ah già per gli altri!!
Disidratata, poco lucida e scontrosa ma con un sacco di tempo a disposizione! Evviva!!! Mi sa che non avevo fatto un bell’affare!
Mi era sorto un dubbio il giorno in cui il mio corpo non ha retto più regalandomi un malessere dolorosissimo e persistente.
Perché mi ero negata un gesto tanto semplice e utile al mio benessere?
Dietro quella negazione erano presenti diversi fattori:
-credevo di non impegnarmi abbastanza in quello che facevo
-sottovalutavo un mio bisogno FISIOLOGICO per soddisfare un bisogno di APPREZZAMENTO
-e soprattutto il più importante, non sapevo dire “NO” a situazioni ed eventi!
Voglio dire…possibile che era “TUTTO” e “SEMPRE” più importante di me?
Proprio “TUTTE” le volte?
Dov’era andata a finire la linea di confine tra me e gli altri?
Quale valore mi stavo attribuendo davvero?
Quanto negarmi attenzioni e amor proprio mi avrebbe fatto sentire più apprezzata dagli altri?
Possibile che un semplice bicchier d’acqua poteva nuocere le mie relazioni?
In effetti chi aveva pagato maggiormente quella scelta ero io.
Il bicchier d’acqua è solo uno dei tanti esempi nella vita di noi donne che ci sentiamo sempre in “dovere” di dimostrare quanto siamo efficienti, quanto possiamo fare tutto, quanto valiamo, sfuggendo il parere più importante: il nostro!
In azienda come in famiglia dire di NO aumenterà il nostro valore.
Perché se stiamo bene noi tutto quello che ci circonda ne beneficerà davvero, lavoro figli, casa, relazioni.
La qualità del tuo tempo è la qualità della TUA VITA!
Dite NO per voi stesse, in fondo dire no è proprio come bere un bicchier d’acqua!
Con affetto
S.
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